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La stampante 3D: giocattolo o business domestico?

La stampa nel corso dei secoli ha subito diverse evoluzioni: dalla stampa con blocchi in legno a quella con caratteri mobili, per arrivare a quella laser che consente di stampare in media 15 pagine al minuto; i materiali utilizzati erano sempre gli stessi, carta ed inchiostro.

Da qualche anno non è più così, dalla stampa “tradizionale” si è arrivati alla stampa 3D; con software dedicati e con materiali quali resine, fotopolimeri e fogli laminati si possono realizzare oggetti in 3D utili in campo medico, spaziale ed edilizio. Come poi ci dimostra questo video sono in vendita stampanti 3D per uso domestico, da casa si può costruire ciò che si vuole, per poi magari rivendere ciò che si ha creato ed avviare un business “domestico”. Cosa ne pensate? Vi sembra un business concretizzabile? O vedete la stampante 3D come un “giocattolo” per grandi?!  Ammettendo di poterne possedere una, che uso ne fareste?

 

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